Il gruppo fa un salto di qualità!

La passione per la bicicletta ci ha fatti incontrare e in questi anni di cose ne abbiamo fatte:
giri in bici, cene, guasconate (cronoscalata), abbiamo organizzato soggiorni in montagna, creato il sito per condividere con quante più persone la bellezza della nostra esperienza.
Non credo sia esagerato affermare che dalla condivisione di un’ hobby è nata anche un’amicizia vera e propria, e quando un’amicizia è autentica si vede dai frutti che genera.
In modo del tutto naturale e spontaneo, su proposta di Aurelio, il gruppo, ha deciso di adottare a distanza una bambina.
Molti di noi, nel periodo della nostra adolescenza, sono cresciuti nell’oratorio dei “Salesiani” di Borgo San Lorenzo. A quel tempo responsabile dell’oratorio era Don Pasquale Poggiali, la sua presenza è stata importante e quando nell’ormai lontano 1981 se né andato in missione ha comunque lasciato aperto un canale di comunicazione e di solidarietà fra la comunità di Bonua in Costa d’Avorio e Borgo San Lorenzo.
Abbiamo sfruttato questa opportunità per realizzare il nostro progetto; abbiamo cominciato a scrivere mail e intrattenere contatti con Don Pasquale, non è stato certo difficile trovare chi aspettava un po’ di aiuto.
Ci è stata affidata una bambina, con la quale abbiamo preso l’impegno minimo di garantirgli un periodo di studio.
Si chiama Sawadogò Marinà proviene dal Burkina Faso, un paese molto povero, è la terza figlia di quattro fratelli ed è rimasta orfana del padre da poco. Per motivi di obiettiva riservatezza non pubblichiamo le foto, ma vi assicuriamo che il suo sorriso trasmette uno straordinario senso di gioia, ci fa capire che la felicità si trova nella semplicità ed è possibile anche in povertà. Ci ha conquistati!
Ci siamo presi l’impegno, senza strafare e farsi prendere da facili moralismi o tiepidi fervorini, garantendo, per ora, sicuramente gli studi, ma sappiamo che è molto povera e che lei e la sua famiglia hanno bisogno molto più di questo.
Ci ripromettiamo di verificare il nostro impegno e di far crescere ulteriormente il contributo.
Se la nostra iniziativa dovesse stimolare qualcuno ad impegnarsi in qualcosa di simile vi possiamo fornire tutti gli elementi per contattare Don Poggiali e la missione dei padri Orionini, scrivetici e vi forniremo mail e telefoni, intanto potete visitare il sito www.assomis.it e cominciare a pensarci.

Bruno D.