Info
Utili:
Durata totale uscita:
4 ore
Segnaletica: Sentieri CAI 1,
1/A
Fontane:
N.R.
Dislivello totale in salita: 940m
slm
Periodo consigliato: Tutto
l'anno. |
Sentiero 1
Gruppo al bivio tra il sent. 1 e 1/A
Panorama Invernale.
Riparazione d'emergenza. Raggio rotto!
|
|
Proponiamo un percorso dai richiami
suggestivi: “Il sentiero degli Etruschi”.
Dopo i luoghi del medioevo, della resistenza, della linea gotica, come
non apprezzare anche le radici Etrusche così evidenti nel nostro
territorio.
Noi partiamo sempre da Borgo San Lorenzo,
in direzione Vicchio per proseguire
verso Dicomano, tutto lungo la
strada principale “Traversa del Mugello”, ma chi desidera può
arrivare nel Mugello con il treno fino alla stazione di Contea. Giunti a
Contea si lascia la statale 67, si
prende la strada che conduce a Londa-Stia; attraversata la linea
ferroviaria si continua per circa 2 Km fino a località chiamata Fornace(182slm),
qui con una secca controcurva a SX s’imbocca una stradella
(CAI g1g),
recentemente in parte asfaltata , comunque isolata, stretta e bordata da
file di cipressi. Si sale rapidamente, fra bei querceti e scorci
panoramici sul Mugello e la Val di Sieve.
Si toccano le case di Sessole di sotto, caratteristico nucleo di case
con scale esterne d’epoca medioevale, dopo poco si arriva a Sessole di
Sopra antico casale turrito della stessa epoca.
Poco sopra si gode di un panorama particolare della zona di Londa.
Giunti in prossimità di Villa del Palazzo
(560slm), cinquecentesca Villa-Fattoria completamente ristrutturata
nello stile originario, si va a Sx costeggiando un boscoso poggetto,
sulla cui sommità sorge l’antico oratorio di Monte
Domini (716 slm). Si prosegue in falsopiano fra vasti
castagneti e boschi di cerro fino ad incrociare il tracciato del
gasdotto algerino affiancato dal sentiero CAI g1/Ag.
Se invece proseguissimo dritti,
ben presto arriveremmo alla Cappella di Tizzano, ma questo è un'altro
percorso che affronteremo in primavera-estate.
Noi abbiamo imboccato il sentiero
segnato, nel primo tratto di ripida discesa bisogna scendere di bici per
un centinaio di metri, comunque possiamo anche prendere la più agevole
stradella di servizio del gasdotto, ci ritroveremo comunque su una
strada sterrata che in discesa porta fino a Poggio
la Croce (557 slm). Il poggio è riconoscibile da un
ripetitore ben visibile da vari punti e funge da punto d’orientamento.
Da Poggio la Croce scendiamo sempre lungo il sentiero segnato fino ad
arrivare alla frazione di case sparse di Frascole.
In questo luogo è interessante visitare gli scavi archeologici, la
villa del Poggio e la chiesetta construita sulle rovine di un castello.
Da Frascole si scende a Dicomano per
la strada asfaltata, stretta ma agevole, per tornare a Borgo
San Lorenzo, si percorre la stessa strada dell’andata.
Ambiente
e storia
del luogo:
IL
Sentiero degli Etruschi
Il
sentiero degli etruschi è così denominato, perché si snoda in un
territorio dove ci sono importanti testimonianze di questa civiltà. In
località Poggio di Frascole è stato rinvenuto il più importante
scavo archeologico del mugello, insieme a quello di Poggio di
Colla a Vicchio, sicuramente è il rilevamento più studiato e meglio
conservato.
Lo scavo ha messo in luce un’imponente struttura
a pianta rettangolare, costruita a secco con la caratteristica
tecnica etrusca di blocchi
e lastre di arenaria, individuabile anche nell’architettura
delle cinta murarie. E’ molto probabile che si tratti di un
“castellum” di proprietà di una famiglia di nome “Velasna” come
si potrebbe desumere da alcuni ritrovamenti che portavano impresso
questo nome.
Molti sono stati i rinvenimenti di oggetti di vario tipo ora conservati
nei musei di Firenze. A
testimonianza della presenza etrusca in questa zona, ci preme ricordare
che proseguendo non molto oltre il percorso descritto, si arriva in
breve al famoso lago degli Idoli sul versante del Monte Falterona.
Questo era un luogo sacro, dove venivano gettate in un piccolo specchio
d’acqua delle statuette votive, alcune sono state ritrovate e sono
conservate al museo
archeologico di Firenze. Lungo la
salita che da Contea porta al crinale della Maestà di Tizzano, dopo
circa 5 Km di salita, poco prima d’incontrare il sentiero 1/a che ci
riporta a Frascole, sulla nostra destra DX oltre un cancello in
posizione sopraelevatasi trova, in mezzo ad un bosco, l’Oratorio di
Montedomini (716slm). Costruito nel XVI secolo venne dedicato alla SS.
Annunziata. All’interno vi si conserva un’interessantissima
terracotta robbiana.
|