Info
Utili:
Durata totale uscita:
3 ore
Segnaletica: Sentieri n°17,
08
Fontane:
Loc. Trebbio
Dislivello totale in salita: N.R.
Periodo consigliato: Tutto
l'anno |

Castello del Trebbio.

San Giovanni in Petroio: Vista del lago di
Bilancino

Gruppo sul ponte nei pressi della
Cavallina

In riva al Lago nei pressi di Barberino
del Mugello

Veduta del Lago

Gli incontri.... ravvicinati di Mauro con
"tipa" al sole.
|
|

Si parte come sempre
da Borgo S. Lorenzo, attraversiamo
il "Ponte di sieve" in direzione Firenze, dopo qualche
chilometro prendiamo a destra per San Piero a Sieve, in prossimità del
paese continuiamo a sx e attraversiamo il nuovo tunnel stradale che ci
porta al bivio di Novoli, continuiamo per la statale verso Firenze,
prima di Tagliaferro sulla circonvallazione di Campomigliaio
deviamo a dx in salita per Spugnole (segnavia Soft g17g),
la strada è sterrata e in leggera salita, in breve arriviamo al Castello
del Trebbio dove troviamo anche acqua per dissetarci.
Scheda
|
Km
parziali
|
Km
Totali
|
Slm
|
dsl
%
|
Media
|
Tempi
Parziali
|
Tempo
Totale
|
Borgo
S.Lorenzo
|
0
|
|
193
|
|
0.00
|
0.00.00
|
0
|
Bivio
Campomigliaio
|
13
|
13
|
239
|
0.35
|
26.00
|
0.30.00
|
0.30.00
|
Trebbio
|
4.5
|
17.5
|
435
|
4.36
|
12.00
|
0.22.30
|
0.52.30
|
S.
Giovanni in Petroio
|
3.5
|
21
|
372
|
-1.80
|
15.00
|
0.14.00
|
1.06.30
|
Bivio
lungo lago
|
0.5
|
21.5
|
242
|
-26.00
|
18.00
|
0.01.40
|
1.08.10
|
La
Cavallina
|
4.5
|
25.5
|
230
|
-3.16
|
20.00
|
0.13.30
|
1.20.00
|
Lago
Bilancino
|
0.5
|
26
|
220
|
-2.00
|
12.00
|
0.02.30
|
1.22.30
|
Moriano
|
2.5
|
28.5
|
276
|
2.24
|
15.00
|
0.10.00
|
1.32.30
|
Bosco
a Frati
|
5
|
33.5
|
274
|
-0.04
|
25.00
|
0.12.00
|
1.44.30
|
S.
Piero a Sieve
|
4
|
37.5
|
205
|
-1.73
|
26.00
|
0.09.14
|
1.53.44
|
Borgo
S.Lorenzo
|
5
|
42.5
|
193
|
-0.24
|
25.00
|
0.12.00
|
2.05.44
|
Tralasciamo la
strada a dx che ci riporterebbe a San Piero a Sieve, tralasciamo la
strada a sx che ci condurrebbe alle Croci di Calenzano ma prendiamo la
strada di fronte in discesa (segnavia Soft g8g),
il fondo è un pò sassoso ma buono e dopo un tratto composto da vari
“mangia e bevi” ci troviamo alla chiesa di S.
Giovanni in Petroio da dove possiamo ammirare lo splendido
panorama offerto dal lago di Bilancino
inserito nella verde cornice del Mugello, da qui la strada si fa
asfaltata ed in breve si scende sulla strada che costeggia la sponda sud
del lago, prendiamo a sx verso la Cavallina.
Percorrendo la strada asfaltata lungo il lago si può ammirarne i
contorni ben definiti del lago e le splendide insenature.
Arrivati alla Cavallina si passa davanti alla Chiesa ed da qui si
imbocca il “viottolo” sterrato che attraversando due ponti sospesi
costeggia da vicino la riva del lago, si prosegue, sempre costeggiando
la riva fino a Moriano da dove si
risale fino alla strada asfaltata principale sul Viadotto.
Si prosegue in direzione San Piero a Sieve e dopo
il secondo viadotto prendiamo a sx per Galliano, dopo circa 500 mt.
Svoltiamo a dx per “Il Bosco a Frati”
e da qui in breve saremo a San Piero a Sieve
e poi a Borgo S.L.
Questo itinerario è abbastanza facile dal punto di vista tecnico, in
quanto le strade sterrate sono ampie e con un buon fondo, le salite non
sono particolarmente impegnative tranne qualche brevissimo tratto, ma
offre una stupenda vista, del Castello del Trebbio prima e sul lago di
Bilancino poi. Nel tratto vicino al Convento del Bosco ai Frati si può
godere, nei mesi estivi, di un buon refrigerio offerto dal bosco
circostante.
La storia
del luogo:
Il
Castello del Trebbio, situato sul poggio omonimo, un tempo attraversato
dal trivio romano, il Castello fu costruito sui ruderi di una torre
medievale su progetto di Michelozzo Michelozzi tra il 1427 e il 1436, su
commissione di Cosimo de’ Medici.
Nella sua veste di villa-castello il Trebbio aveva una funzione
agricola, in quanto al centro di una vasta proprietà, e di residenza,
soprattutto in occasione delle battute di caccia. Vi dimorò Giovanni
dalle Bande Nere con la moglie Maria Salviati, Cosimo Duca di Firenze e
vi soggiornò anche Amerigo Vespucci. Il massiccio corpo quadrato,
sovrastato da un’alta torre merlata con base a scarpa, è circondato
da cipressi secolari ed un bel giardino all’italiana con ampie
terrazzature ad orto ed un bel pergolato su pilastri con mattoni a
vista.
Il
convento di Bosco ai Frati, antico che, tradizione vuole, sia stato
donato dalla nobile famiglia degli Ubaldini a S.Francesco d’Assisi nel
1206. Nel 1420 fu acquistato da Cosimo de’ Medici. Chiesa e convento
furono riedificati su disegno di Michelozzo Michelozzi (autore di
Palazzo Medici-Riccardi a Firenze). Al suo interno conserva un pregevole
alare in legno intagliato, statue tardo rinascimentali e, custodito
nella “stanza dei Medici”, il famosissimo Crocifisso ligneo di
Donatello.
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